Il saggio è il risultato di una ricerca condotta nell’area dello Stretto di Messina, un ampio spazio che vede impegnate le coste del Basso Tirreno inferiore e dello Jonio e che nell’interno si spinge in Calabria fino alle cime più alte dell’Aspromonte e in Sicilia i monti Peloritani. La storia di un territorio è l’insieme dei caratteri costitutivi della natura e della dinamica sociale in tutte le sue manifestazioni. L’habitat, la storia, le costruzioni, le tradizioni costituiscono la memoria dei luoghi. I piccoli paesi e le grandi città sono legati tra di loro perché fanno parte di un’area storico sociale dove una trama di intrecci è presente nella storia vissuta. I resti di un edificio, di un monumento costituiscono le permanenze fisicamente visibili e raccontano anche fatti, eventi, modi di vivere e di operare. Nel campo dell’antropologia urbana gli studiosi sostengono che paesi, quartieri, città sono legati al territorio in un tessuto di ricordi e di equilibri; documentano l’identità che un luogo ha avuto nel tempo e che cosa ha rappresentato. Il libro, nato dall’esigenza di considerare il territorio in un contesto dinamico e reale, intende porre le condizioni di un piano globale di sviluppo che tenga conto dell’analisi del territorio, come complesso di risorse che deve contribuire a far crescere la dimensione civile, economica e sociale.
Maria Pascuzzi è docente di Antropologia culturale presso la facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e coordinatrice delle attività dell’Istituto Calabrese “R. Lombardi Satriani” per la ricerca folklorica e sociale. È socio AISEA - Associazione Italiana Scienze Etno-Antropologiche. Per la sua attività accademica ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Tra le sue pubblicazioni: Il filo di un discorso, Falzea, 1996; Percorsi culturali dell’area dello Stretto: il versante calabrese, in Alessandro Bianchi (a cura di), Le città del Mediterraneo, Reggio Calabria 2000; Parole efficaci. Scritti e interventi pubblici di Antonino Scopelliti, Rubbettino, 2002; Lo spazio e il suo racconto in L. M. Lombardi Satriani, II sogno di uno spazio, Itinerari ideali e traiettorie simboliche nella società contemporanea, Rubbettino, 2005;; La piazza a pezzi in AA.V.V., Luoghi, non luoghi, iper luoghi, a cura di F. Zagari, Reggio Calabria, 2008; The seismic sound, in AA.V.V., Il secolo breve (1908-2008). Rovine e ricostruzioni, a cura di S. Valtieri, CSd’A Reggio Calabria, 2009; II villaggio di San Roberto tra memoria e divenire, Pellegrini, 2010; Microsocietà e globalizzazione, in Spazio e società, CSd’A Reggio Calabria, 2010. Luoghi di Mnemosine, 2012.